Impianti

Elettrico, idraulico, termoidraulica, domotica, riscaldamento a pavimento

Nell’ambito di una ristrutturazione, il rifacimento degli impianti è un passaggio determinante per il rinnovamento di un solo ambiente o dell’intero appartamento. In talune situazioni diviene un’opportunità per mettere a norma impianti obsoleti o per rendere finalmente più efficienti quelli ancora energivori.

In fase di progettazione di una ristrutturazione completa o parziale, ove necessita, sono oggetto di rifacimento l’impianto elettrico, idraulico, termoidraulico/climatizzazione e domotico.

Impianto elettrico

Il rifacimento dell’impianto elettrico è a tutti gli effetti un intervento di manutenzione straordinaria e può essere eseguito su un impianto esistente o su alcune sue parti.

Si ricorre al rifacimento dell’impianto elettrico soprattutto per adeguarlo alle norme in vigore e agli standard tecnici, per motivi di sicurezza e funzionalità dell’impianto poiché molti impianti elettrici datati sono privi della dichiarazione di conformità (può essere rilasciato solo da imprese edili abilitate, ovvero che hanno i requisiti professionali previsti dall’art 4 del D.M. 37/2008.) o di certificato di rispondenza (certifica la conformità di un impianto esistente installato prima del 2008), e per questioni di efficienza energetica in quanto solitamente le abitazioni sono classificate in classe energetica, nello specifico quelle E, F, o G presentano maggiore dispersione dell’energia prodotta e quindi un costo elevato delle bollette dovuto agli alti consumi.

Con l’efficientamento energetico, inoltre, si può accedere anche alle detrazioni fiscali. Le detrazioni IRPEF previste per chi fa lavori di ristrutturazione sono del 50% e si recuperano con dieci rate annuali di uguale importo. Il limite di spesa è di 96.000 euro per ogni unità immobiliare.

Ma anche nell’eventualità di contratti di locazione o di compravendita: in questi casi, infatti, la legge prescrive di allegare alla documentazione la certificazione energetica dell’immobile e un impianto elettrico vecchio e mal funzionante va, ovviamente, ad incidere negativamente sul valore dell’edificio.

Adeguare un impianto elettrico non significa solo rispondere alla regola tecnica, ma anche a dei precisi livelli prestazionali. Se per gli impianti industriali i livelli di prestazione minimi sono sempre stati chiari, con la nuova CEI 64-8, aggiornamento 8.1, anche gli impianti elettrici civili devono rispondere a dei requisiti prestazionali di base.

Il livello 1 (base) riguarda una dotazione con requisiti minimi (un numero minimo di prese e punti luce in base alla metratura o al tipo di ambiente, un numero minimo di circuiti in base alla metratura dell’appartamento, rispetto dei parametri per la posizione e la distribuzione delle prese (es. all’ingresso dei locali), …);

Il livello 2 (standard) richiede un aumento della dotazione e dei componenti previsti dal livello 1 e in aggiunta: L’installazione di dispositivi per la protezione e la sicurezza della casa, come il videocitofono e l’antintrusione; Un sistema di controllo dei carichi per assicurare la continuità di servizio dell’impianto anche al raggiungimento di certe soglie;

Il livello 3 (domotico) richiede un ulteriore aumento delle dotazioni previste dal livello 2, e in aggiunta la domotica, condizione necessaria anche per garantire l’efficienza energetica. Il livello domotico comprende per esempio: impianto di sorveglianza e antintrusione, controllo dei carichi, gestione del comando luci e della temperatura, …

Il rifacimento dell’impianto che prevedono anche opere murarie spesso si ingloba all’interno dei lavori di ristrutturazione dell’abitazione.

Impianto idraulico

L’impianto idraulico è composto da tutti quegli elementi che garantiscono la fornitura e lo smaltimento dell’acqua all’interno di un edificio. L’acqua viene usata nei bagni, nella cucina, nell’area lavanderia ma anche nei termosifoni.

Gli impianti idraulici rappresentano una parte essenziale dell’impiantistica di un edificio per cui una corretta progettazione, oltre a garantirne la perfetta efficienza, aiuta a prevenire ed evitare malfunzionamenti che potrebbero compromettere la funzionalità dell’impianto e la sua tenuta dal punto di vista igienico-sanitario.

Il rifacimento di un impianto idraulico di casa solitamente viene associato unicamente all’ambiente bagno; questa cosa è parzialmente corretta poiché risulta vero che gli impianti idraulici servono essenzialmente questa zona dell’abitazione, ma non occorre dimenticare la cucina, la lavanderia e tutte quelle aree dove arriva una conduttura di acqua.

La necessità di rimozione di un impianto idraulico è tipicamente motivata da un fattore di età delle tubature (fino a 30 anni fa i tubi non venivano isolati e questo potrebbe tradursi in una dispersione di calore e, quindi, di denaro), eventuali perdite che danneggiano il rivestimento del bagno, presenza di chiazze di umidità, guasti frequenti, fuoriuscita da un rubinetto di acqua sporca o troppo calcarea, la necessita di riammodernare il bagno oppure ampliare la cucina o installare una lavatrice in un angolo della casa ove non era predisposta.

Qualunque sia il perché, non si tratta semplicemente di cambiare dei tubi e/o dei sanitari ma di interventi importanti che prevedono opere edilizie e murarie.

Un impianto idraulico a regola d’arte, con una corretta progettazione, garantisce l’azzeramento di sprechi in futuro e l’eventualità di imprevisti che richiederebbero la fastidiosa e costosa rottura di pavimenti posati magari da pochi anni.

Termoidraulica

L’impianto termoidraulico in ambito civile, ma anche industriale, è il sistema con cui è possibile regolare la temperatura degli ambienti. Lo scopo è avere il maggior comfort abitativo.

Ad esso si possono ricondurre le installazioni che garantiscono il riscaldamento durante l’inverno e la climatizzazione nella stagione estiva. Gli impianti di raffrescamento sono quelli che comunemente definiamo di condizionamento.

Le principali componenti dell’impianto termoidraulico sono diverse ed è possibile ricondurre i vari elementi ai sistemi di produzione (caldaie a condensazione, pompe di calore, ecc.), distribuzione (che veicolano l’energia ai terminali di utilizzazione), regolazione e controllo (gestiscono e ottimizzano il funzionamento dell’impianto) e utilizzazione (impianti a pavimento, radiatori, ecc.).

Ristruttura Casa rappresenta un’azienda ben radicata ed altamente affidabile nel settore termoidraulico sia civile che industriale. I nostri professionisti certificati nella progettazione, installazione e manutenzione degli impianti termoidraulici è in grado di fornire un servizio professionale ed eseguito secondo le norme in vigore al fine di garantire ai nostri clienti un livello di soddisfazione elevato.

Difatti le nostre progettazioni spaziano dagli impianti tradizionali con sola caldaia (a condensazione) a quelli che contemplano un impianto solare termico, dalle caldaie a legna e biomasse alle pompe di calore, dalle termostufe a legna e/o pellet, agli impianti fotovoltaici.

Domotica

La domotica è quella disciplina che si occupa dello studio delle tecnologie (sistemi e dispositivi) volte ad automatizzare la casa e in generale un edificio al fine di migliorarne il comfort e l’efficienza.

La soluzione domotica predispone funzionalità integrate e cablate nell’impianto elettrico esistente e gestibili attraverso un App da smartphone, tablet o PC oppure da un unico display touch screen posizionato in casa.

Sistema di domotica è progettato per rendere una casa intelligente o smart; esso include, in parte o in toto, il controllo di: porte e altri accessi, sistemi di TV a circuito chiuso, audio e video, consumi energetici, home cinema e home theater, climatizzazione estiva ed invernale, illuminazione degli ambienti, impianto di irrigazione, sistemi di antintrusione e impianto di videosorveglianza, wifi e connettività della casa (IoT), tende motorizzate e serramenti, piscine, ecc.

La domotica consente di ottenere un notevole incremento delle prestazioni e delle possibilità offerte dai diversi impianti presenti nell’abitazione, ottimizzando i consumi e permettendo l’integrazione di diverse funzioni quali controllo, comfort, sicurezza, risparmio energetico e comunicazione.

Ristruttura Casa si propone come pool di ingegneri ed architetti atti alla realizzazione di sistemi di domotica integrata, in quanto: siamo specializzati nell’integrazione impiantistica; dotati di conoscenze dei dispositivi e sistemi software; capaci di dialogare con il committente ed i tecnici installatori. Poiché è solo attraverso l’integrazione tra capacità conoscitive e le attività di questi professionisti che è possibile ottenere servizi evoluti e tutto a vantaggio del cliente finale.

Riscaldamento a pavimento

Il riscaldamento a pavimento è una soluzione di riscaldamento particolarmente efficiente, che dona un tepore uniforme in tutta la casa. Esso garantisce massimo comfort sia nella stagione invernale che in quella estiva.

Il principio base di trasmissione del calore in questa tipologia di sistemi è l’irraggiamento, ciò permette al calore si diffondersi in maniera molto omogenea dal basso verso l’alto. Così facendo si supera il limite dei sistemi di riscaldamento tradizionali, ossia di tendere a concentrare il calore nelle zone più vicine alla fonte di emissione (come i termosifoni).

Gli elementi che costituiscono questo sistema vengono inseriti sotto il pavimento oppure nella parete o nel soffitto, rendendo invisibile l’intero impianto. Il tutto a vantaggio degli spazi, che possono essere meglio sfruttati, e dell’aspetto estetico.

Una caratteristica di questo sistema di riscaldamento è che per funzionare bene sono sufficienti anche basse temperature dell’acqua (a confronto ai radiatori). L’acqua calda di un riscaldamento a pavimento ha infatti una temperatura compresa tra i 30 e i 40°C rispetto ai   70°C dei tradizionali impianti a radiatori.

Inoltre, è in grado di evitare due inconvenienti tipici degli impianti a corpi scaldanti: la combustione del pulviscolo atmosferico, che può causare senso di arsura e irritazione alla gola, e l’elevata circolazione di polvere, che può esser causa di allergie e difficoltà respiratorie.

Ristrutturare un appartamento in modo importante, permette di valutare anche la trasformazione completa dell’impianto termoidraulico, utilizzando i pavimenti per riscaldare. Difatti tra i tutti i sistemi di riscaldamento esistenti il riscaldamento a pavimento rappresenta attualmente la scelta più apprezzata. La sua peculiarità è di assicurare un notevole risparmio energetico che può essere facilmente associato all’utilizzo di fonti alternative di alimentazione.

Ristruttura Casa propone progettazioni con sistemi e tecnologie adatte sia per applicazioni a pavimento che a soffitto o parete per realizzare il tuo impianto completo con un unico interlocutore.